Su un balcone naturale, in posizione panoramica sorge la millenaria chiesetta di Santa Perpetua; da lassù domina la sottostante piazza della Basilica e tutto il territorio circostante Tirano.
Le prime notizie che documentano l’esistenza della chiesetta risalgono alla seconda metà del XII secolo. Santa Perpetua è stata per centinaia d’anni punto nodale del sistema di comunicazione che, attraverso i passi del Bernina e dell’Aprica, univa le valli del Reno e dell’Inn con la Valtellina e la Valcamonica, quindi con la pianura del Po e il Mediterraneo. Accanto all’edificio sacro sono ancora visibili i resti di uno xenodochio, asilo per viandanti e pellegrini, che nel medioevo erano disseminati un po’ su tutto l’arco alpino; sulla stessa via anche gli ospizi annessi alla gemella chiesa di San Remigio o Romerio a picco sul lago di Poschiavo nella vicina Svizzera e di San Pietro al valico dell’Aprica.
Una decina d’anni or sono, durante i lavori di restauro della chiesa, è stato scoperto un prezioso ciclo di affreschi bizantineggianti che raffigurano Santa Perpetua circondata da una teoria di santi, ciascuno individuato dal proprio nome scritto accanto: S. Giuda, S. Matteo, S. Paolo, S. Pietro, S. Giovanni e S. Luca di cui resta solo l’orma dell’aureola.
Gli affreschi, databile intorno al XII, decorano la parete dell’abside, mentre, di un Cristo Pantocratore affiancato da angeli che decorava il catino dell’abside non rimangono che pochi frammenti.
Elegante e sobrio è il piccolo campanile romanico abbellito da bifore ad archetti ciechi con colonnina centrale.
Orario santa Messa:
Il 7 marzo, in occasione di Santa Perpetua, viene celebrata la Santa Messa alle ore 15.30;
Nei mesi di luglio e agosto tutti i giovedì alle ore 19.45.
Per informazioni:
Infopoint Tirano
Tel. +39 0342 706066 - iattirano@valtellinaturismo.com